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sabato 20 febbraio 2010

La Tarsu e le implicazioni economiche sui cittadini


Ringrazio l’Assessore Consonni per la sua risposta via Prealpina, ma preciso quanto segue con considerazioni della Scuola superiore dell’economia e delle finanze a cura del Ce.R.D.E.F.- Centro Ricerche Documentazione Economica e Finanziaria ( http://rivista.ssef.it/site.php?page=20060413113303112&edition=2010-01-01).

Le disposizioni attuative, ai sensi dell’art. 59, sono contenute nei regolamenti del servizio di nettezza urbana, adottati ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 10 settembre 1982, n. 915:
1)
Se il servizio di raccolta, sebbene istituito ed attivato, non è svolto nella zona di residenza o di dimora nell'immobile a disposizione ovvero di esercizio dell'attività dell'utente o è effettuato in grave violazione delle prescrizioni del regolamento di cui sopra, relative alle distanze e capacità dei contenitori ed alla frequenza della raccolta, da stabilire in modo che l'utente possa usufruire agevolmente del servizio di raccolta, il tributo è dovuto nella misura ridotta, come previsto dal comma 2 dell’articolo de quo.

Questo avviene a Somma in quanto ci sono limitazioni nel peso e nei viaggi che l’utente deve fare per portare i rifiuti nella “piattaforma ecologica”, ed in alcuni casi gli stessi cittadini devono arrangiarsi personalmente per la effettuazione del servizio ( dopo che pagano migliaia di euro).

Per cui,  facendo riferimento a quanto sopra chiediamo la riduzione del tributo medesimo e/o l’adeguamento del servizio di raccolta dei rifiuti.
“Altra disposizione fondamentale ai fini del presente lavoro è rappresentata dall’art.65, in cui si prevede che la tassa può essere commisurata o in base alla quantità e qualità medie ordinarie per unità di superficie imponibile dei rifiuti solidi urbani interni ed equiparati producibili nei locali ed aree per il tipo di uso, cui i medesimi sono destinati, e al costo dello smaltimento oppure, per i comuni aventi popolazione inferiore a 35.000 abitanti, in base alla qualità, alla quantità effettivamente prodotta, dei rifiuti solidi urbani e al costo dello smaltimento”.
 Questo è il caso di Somma, visto che siamo al di sotto dei 35.000, abitanti, chiediamo una tariffa commisurata alla produzione dei rifiuti e non alla superficie, le nostre non sono proposte demagogiche ma hanno solide basi come da documentazione del Centro Ricerche Documentazione Economica e Finanziaria.
Le altre considerazioni di natura tecnica si affronteranno e risolveranno, una volta che vi è la volontà e la decisione politica di cambiare strada, la tecnologia c’è, occorre solo la decisione politica che va comunque incontro ai cittadini sia dal punto di vista economico, ma  anche dal lato ecologico,  perchè spingerà a produrre meno rifiuti e un massiccio utilizzo di compostiere.
Giuseppe Criseo, candidato Sindaco per Somma, elezioni comunali 28-29 marzo 2010

alcuni link interessanti sull'argomento per chi volesse approfondire...
http://www.ilpassatore.it/2009/09/16/quando-il-comune-ci-guadagna-la-discarica-e-come-la-droga/
http://www.soldiblog.it/post/2201/rifiuti-a-peso-d%E2%80%99oro
http://www.vostrisoldi.it/articolo/tassa-rifiuti-un-peso-per-il-portafoglio-delle-famiglie/4633/
http://www.altroconsumo.it/smaltimento/tritare-i-rifiuti-a-casa-s242443.htm
http://www.altroconsumo.it/riciclaggio/alcuni-consigli-s260503.htm

Si può fare.........
http://www.google.it/search?q=rifiuti+a+peso+cassonetto+elettronico&ie=utf-8&oe=utf-8&aq=t&rls=org.mozilla:it:official&client=firefox-a
http://www.comune.poggio-berni.rn.it/Index.aspx?idarg=23&type=modulo&cat=820
IL PROGETTO “E-GATE”
Versione stampabile
Comune: Poggio BerniUfficio: Patrimonio
Referente: Federica Tamburini

Descrizione:
A Poggio Berni la raccolta rifiuti ha un nuovo progetto, ad alta tecnologia per la raccolta differenziata. Con la propria chiavetta personalizzata ogni cittadino puo' controllare i rifiuti indifferenziati e aiutare l’ambiente. Un sistema innovativo, sperimentato per la prima volta sul territorio provinciale. Con questo progetto si potranno aumentare significativamente le percentuali di raccolta differenziata (RD) e pianificare in futuro azioni di maggiore risparmio in bolletta per tutti i cittadini impegnati nella RD.

Ma vediamo in cosa consiste il progetto E-Gate.



Solo sui cassonetti grigi per la raccolta dell’indifferenziato è stato montato un nuovo sistema di conferimento. Si tratta di una porta, un bocchettone all’interno del quale verranno buttati i rifiuti indifferenziati. Per aprire questa porta sono state distribuite a tutti i cittadini delle chiavette elettroniche personalizzate che permetteranno di pesare i rifiuti conferiti. Ogni chiavetta ha infatti un suo codice che pesa, trasmette e memorizza le quantità di rifiuti indifferenziati conferiti. In questo modo ognuno di noi diventa consapevole della quantità effettiva di rifiuti indifferenziati prodotti e può aumentare la percentuale di raccolta differenziata effettuata, aiutando l’ambiente e il recupero delle risorse.

 
         

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